Nell’anno passato, il turismo di provenienza “nazionale” ha fatto da padrone e il motivo è abbastanza ovvio: la pandemia ha scoraggiato i viaggi all’estero, spingendo quasi tutti i nostri connazionali a prenotare in Italia. D’altronde, il nostro Paese raccoglie tutta una serie di mete turistiche per tutti i gusti: montagna, mare, città d’arte, campagna, etc. Ma se da una parte, l’anno scorso, i numeri (vedi i dati Istat qui) hanno mostrato qualcosa di strabiliante, bisogna tenere in considerazione che la Pandemia non sarà per sempre e che è ora di darsi da fare per evitare una flessione dell’afflusso turistico. Ma cosa si può fare per far si che i numeri vengano confermati ancora? Perché all’improvviso il web marketing sembra essere la panacea a tutti i mali? Vediamo insieme cos’è il web marketing, perché è una risorsa intrascurabile per il turismo e come fare per sfruttarlo a proprio vantaggio.
Cos’è il Web Marketing
Quando parliamo di Web Marketing stiamo parlando di un mondo tanto ampio quanto complesso. Sostanzialmente si tratta di un insieme di strumenti che vengono utilizzati con criterio, in base ad una ben studiata strategia, con l’obiettivo di far crescere un’azienda, attraverso il web. Questa definizione molto generica e generalista poco si accorda con la complessità di tutto il mondo che ruota intorno a questo termine e – perciò – cerchiamo di vedere insieme qualche dettaglio in più, sebbene un articolo (per quanto dettagliato) non potrà mai spiegare in maniera esaustiva il tutto.
Solitamente, una strategia di Web marketing parte dall’elaborazione di un progetto web: nello specifico – di solito – si parte dalla creazione di un sito e si prosegue con la promozione attraverso diversi canali. Per la promozione, si utilizzano diversi strumenti ma oggi ci soffermeremo sui 3 più importanti: la SEO, la SEM e i Social Media.
La SEO (Search Engine Optimization) è uno degli strumenti più efficaci per fare web marketing. Si tratta – semplificando al massimo – di una serie di attività che hanno come obiettivo quello di migliorare la posizione di un sito web, all’interno dei motori di ricerca. Per intenderci, quando andiamo a fare una ricerca su Google, i risultati ottenuti in prima pagina sono quelli che hanno lavorato meglio con la SEO e che sicuramente andremo a visitare (difficilmente andremo a cliccare su un sito in quinta o sesta pagina, salvo casi rarissimi). Si tratta di uno strumento potentissimo che permette di ottenere traffico e conversioni, senza campagne pubblicitarie.
La SEM, invece, comprende proprio le campagne pubblicitarie pay per click e tutte le attività correlate ad esse. Le campagne, infatti, permetteranno di convogliare traffico qualificato verso il sito web e di convertire i visitatori in clienti.
I Social Media, invece, li conosciamo tutti. Ma probabilmente li conosciamo come “passatempo” per i momenti di relax. Questo è il punto di vista dell’utente medio ed è proprio quello che permette alle aziende di considerare queste piattaforme come essenziali all’interno di una strategia di web marketing. I Social Media consentono alle aziende di creare il contatto diretto con i potenziali clienti e i già clienti, di creare un rapporto e di fidelizzarli, attraverso la presenza costante e l’assistenza immediata. Questo tipo di attività si chiama Social Media Marketing.
Il professionista che si occupa di tutte queste attività è il Web Marketer ma attenzione! Non è possibile che una sola persona sia formata per l’utilizzo eccellente ed efficace di tutti gli strumenti di web marketing: solitamente c’è bisogno di un marketer che si occupa delle campagne, di un SEO specialist per la SEO e di un Social Media Manager per la gestione dei canali social.
Perchè il Web Marketing è una risorsa intrascurabile per il turismo?
Una struttura turistica, ad oggi, non può assolutamente permettersi di trascurare le attività di web marketing in quanto questo potrebbe precludere un sostanziale aumento di fatturato. Oggi il turista è cambiato: non guarda più depliant, raramente si risolve ad un’agenzia viaggi (e se lo fa, ha già scelto meta e hotel!); oggi il turista è attento, effettua ricerche, confronta prezzi, immagina esperienze e si lascia condizionare da quello che altri fanno o che altri hanno apprezzato. Ecco perchè è assolutamente necessario fare attività di web marketing per promuovere la propria attività sul web, anche e soprattutto in questo settore (ma vale per le aziende di tutti i settori!)
Un’altra riflessione da fare riguarda il periodo in corso: lo scorso anno hanno lavorato tutti gli operatori di quasi tutte le mete turistiche estive. Ma come? Le prenotazioni sono state tutte “Last minute” perchè la gente – presa dalle restrizioni per la pandemia e scoraggiata dalla stagione invernale passata da reclusi – non pensava minimamente di prenotare una vacanza. Solo pochi virtuosi, che hanno lavorato bene con il web marketing e che hanno adattato la strategia al momento storico – già in primavera avevano il tutto esaurito o quasi. Secondo la Parrotto Web Solution, una web agency a Lecce che si occupa costantemente di web marketing per il turismo, non basta fare web marketing, è necessario farlo bene e soprattutto avere una certa elasticità mentale per potersi adattare velocemente ai cambiamenti ambientali, contestuali, sociali e tendenziali. Il tempismo è essenziale al pari delle competenze tecniche e, a oggi, non si può più improvvisare.