I dipendenti di Eni possono accedere a determinati prestiti agevolati, pensati appositamente per loro sia dalla loro stessa società che da società esterne in convenzione con l’azienda. Un’ottima opportunità per tutti coloro che hanno bisogno di liquidità, specialmente in questo momento in cui i tassi, seppur in ribasso rimangono alti.
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Prestiti Personali Dipendenti ENI
Con le varie convenzioni possibili è possibile ottenere tassi davvero competitivi che possono permettere ai dipendenti Eni di avere rate non troppo alte, nonché di restituire il capitale preso in prestito senza troppa fatica. Importante è capire quali possano essere le agevolazioni migliori in base all’esigenza che ci si trova a dover affrontare. Considerando non solo il capitale che serve, ma anche come siamo disposti o possiamo restituirlo senza difficoltà, e di quali agevolazioni abbiamo davvero bisogno.
Eni attraverso alcune delle società controllate che ne fanno parte ha pensato a delle forme di finanziamento specifiche per i propri dipendenti. Esempio di questa idea di azienda è Serfactoring che rappresenta la collaborazione tra la stessa Eni e i principali gruppi bancari italiani. Attraverso questa società Eni controlla l’attività di concessione di finanziamenti alle aziende controllate, e a tutti i suoi dipendenti. Per quanto riguarda questi ultimi possono ottenere finanziamenti agevolati nel caso in cui risultino assunti da Eni con un contratto a tempo indeterminato. Il tipo di finanziamento concesso prevede regole precise a seconda della richiesta e di chi la inoltra, che possono essere specificate al richiedente solo al momento dell’inoltro della domanda. I dipendenti possono avere la possibilità di controllare e gestire in totale autonomia i prestiti che hanno richiesto, in quanto viene loro concesso un account tramite il quale possono gestire il proprio contratto di finanziamento in essere. Il finanziamento a volte contempla la cessione del quinto dello stipendio de dipendente, ma si tratta di una scelta dello stesso che può optare per la cessione del quinto nel caso in cui la ritenga più vantaggiosa.
Convenzioni finanziamenti impiegati Eni: calcolo rata e preventivo
Tra le banche che hanno stipulato con Eni una convenzione ricordiamo la BNL. Esiste un accordo molto ampio tra le due società che permette ai dipendenti Eni di accedere non solo a finanziamenti, ma anche a mutui e conti correnti a condizioni vantaggiose rispetto ai normali contratti proposti da BNL ai suoi clienti. Per quanto riguarda i finanziamenti o prestiti personali si parla di poter richiedere da un minimo di 15 mila euro da restituire in minimo 24 rate mensili, fino ad un massimo concedibile pari a 60 mila euro da restituire in 60 mesi o oltre. I tassi agevolati sono un TAN fisso pari al 7,5%.
Questo tipo di prestito personale non contempla alcuna spesa di gestione pratica. In caso di associazione di copertura assicurativa, è necessario considerare un ulteriore costo pari ad uno 0,78% annuo in caso di finanziamenti fino a 60 mesi, mentre per i finanziamenti di durata superiore ai 60 mesi bisogna aggiungere uno 0,60%. In questo caso il dipendente interessato al prestito e ad un preventivo della eventuale rata da pagare è necessario che si rivolga direttamente agli sportelli BNL. Non è infatti possibile calcolare un preventivo relativo ad un accordo di convenzione online, ma solo in filiale.
Cessione del Quinto per i lavoratori delle società del gruppo ENI
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Ricordiamo infine che i dipendenti, non solo di Eni, ma anche delle società controllate, possono richiedere un prestito alle condizioni agevolate riservate ai dipendenti delle società para-pubbliche, in quanto le società a cui appartengo rientrano in quella categoria.
In pratica è come chiedere un prestito da dipendente pubblico, con tutte le agevolazioni previste per tale settore. Ovvero è possibile avere tassi di interesse più bassi e poter chiedere cifre anche considerevoli nonostante la bassa anzianità di servizio.
