In questo articolo passeremo al vaglio il Libretto Postale Smart soffermandoci sugli interessi, sul rendimento e i rischi noti. Vedremo, poi, come procedere all’attivazione online di questo strumento nato come soluzione per gestire i risparmi.
Nel 2024 il Libretto Postale Smart ha assunto le caratteristiche di un conto deposito ma i rendimenti non sono elevati. Rispetto ad un classico libretto postale offre, comunque, diversi vantaggi relativi soprattutto a funzionalità addizionali. Cerchiamo, allora, di capire se convenienza e sicurezza vengono offerti dal Libretto Smart e se vale la pena attivarlo.
Interessi, rischi e svantaggi del Libretto Postale Smart 2024
Gli interessi 2024 sul Libretto Postale Smart partono dallo 0,001% (tasso lordo) con una percentuale di rendimento che si aggira intorno allo 0,5%. Paragonando ad altri tipi di investimento, le cifre risultano essere irrisorie ma il tasso di interesse non è l’unico elemento di cui tener conto. Bisogna, infatti, considerare una serie di funzionalità che possiamo annoverare tra i vantaggi dell’apertura del Libretto Smart, sicuramente ottima alternativa al Libretto Postale Ordinario.
Innanzitutto, il risparmiatore ha, tra le opzioni, la possibilità di fare girofondo tra il conto corrente BancoPosta o il libretto Nominativo Ordinario e il Libretto Smart, oppure può eseguire l’operazione contraria. Il girofondo può essere attivato usando sia l’App Risparmio Postale sia recandosi presso un ufficio postale.
Il libretto Postale Smart consente di sottoscrivere i Buoni Fruttiferi Postali dematerializzati e di fare ricariche PostePay. In più, se disponibile, permette di poter usufruire dell’offerta “supersmart” che aumenta il rendimento annuo fino allo 0,30% o allo 0,50% lordo in base al periodo di vigenza.
Altra caratteristica interessante è relativa alla considerazione che il Libretto Smart può essere definito come “pacchetto a basso rischio” e quindi sicuro. La sicurezza di un investimento protetto dalla Garanzia data dallo Stato italiano è un indice di pari importanza rispetto ai guadagni possibili. Un rendimento, anche se minimo, è sempre meglio che una maggiore probabilità di perdere il proprio denaro, in un periodo in cui l’inflazione è un nemico in agguato dei propri risparmi. L’unico rischio, con il libretto Smart, sarebbe il fallimento dello Stato.
Tra gli svantaggi (minimi e necessari) troviamo, quindi, solo il basso tasso di interesse affiancato dalla tassazione degli interessi del 20%. Il capitale iniziale, comunque, non viene toccato e non diminuirà.
Attivare online il Libretto Postale Smart, è possibile?
La sottoscrizione del Libretto Postale Smart può avvenire solo recandosi in uno degli Uffici di Poste Italiane. Al risparmiatore verrà richiesto di presentare i dati bancari e, prima di ottenere l’IBAN del nuovo Libretto Smart, dovrà specificare se desidera la versione cartacea o dematerializzata. Quest’ultima è una versione online, attivabile dallo scorso 15 novembre 2016, che garantisce comodità nella gestione del libretto da parte di chi preferisce utilizzare la tecnologia.
Ottenuto l’IBAN, attraverso l’Home Banking si potranno effettuare le restanti operazioni. Il Libretto Smart online è sicuro e affidabile essendo legato ad una azienda, Poste Italiane, solida e seria. Aprire un Libretto Postale Smart presuppone l’adesione parallela ad una Carta Libretto e alla possibilità di attivare le funzionalità addizionali del Servizio Risparmio Postale Online (RPOL). La sottoscrizione del pacchetto è gratuita così come lo sono le operazioni riguardanti pagamenti e versamenti. La Carta Libretto consente di effettuare versamenti sul Libretto Smart, prelevarvi denaro, controllare il saldo e i movimenti. Non è possibile, invece, fare acquisti online né nei negozi fisici dato che non si tratta di una vera e propria carta di credito. Garantisce, però, un risparmio di tempo notevole.
Il libretto Postale Smart è attivabile solo da risparmiatori maggiorenni e ogni persona potrà essere intestatario solo di un libretto. Questa soluzione affidabile e dinamica è ottimale per chi vuole tenere al sicuro i propri risparmi puntando su una minima crescita che non intacchi in nessun modo il proprio denaro.