Un argomento caro ai piccoli risparmiatori è quello degli investimenti sicuri e allo stesso tempo redditizi, a breve termine. In banca o alle Poste, la necessità di tutelare i propri risparmi fa crescere il numero di persone alla ricerca di un investimento che protegga il denaro, faticosamente accumulato, dall’inflazione.
La prospettiva lungo la quale bisogna muoversi è quella di cercare conti deposito, buoni fruttiferi e altri strumenti che presentino rendimenti, anche se minimi, certi e con pochi rischi. Scopriamo, dunque, quali sono le formule che posseggono i requisiti tali da non intaccare in nessun modo il portafoglio personale.
Investimenti postali, sicuri e redditizi a breve termine
La mentalità che guida il piccolo risparmiatore è legata alla sicurezza di riavere indietro tutta la somma di denaro impegnata alla fine dell’investimento. Meglio una piccola remunerazione che un grande rischio di perdere i risparmi accumulati nel tempo. Per questo motivo, gli investimenti sui quali fanno affidamento i risparmiatori sono quelli caratterizzati da sicurezza a breve termine.
Gli importi da far fruttare e nello stesso tempo da tutelare variano da basse somme, come 1.000 euro fino a cifre più elevate, per esempio 30.000 euro. La fiducia nei prodotti offerti deve essere totale da parte del risparmiatore. Per questo motivo molti piccoli investitori scelgono di affidarsi agli investimenti postali. Poste Italiane, infatti, è una presenza fortemente radicata nel territorio italiano e un luogo sicuro in cui investire senza, però, aspettarsi elevati interessi.
Gli strumenti postali di investimenti sicuri messi a disposizione del piccolo risparmiatore sono i Buoni Fruttiferi Postali. I Buoni Fruttiferi Postali sono prodotti finanziari garantiti direttamente dallo Stato. In qualsiasi momento assicurano la restituzione della somma di denaro investita e anche degli interessi maturati (al netto degli oneri fiscali dove presenti). Dal punto della sicurezza rispecchiano il tipo di investimento ricercato dal piccolo investitore. Risultano anche redditizi?
I tassi non sono altissimi, in dieci anni si avrà un rendimento dello 0,30% ma occorre considerare che i propri risparmi vengono tutelati senza spese e commissioni e che la tassazione è agevolata (12,50%). Si possono sottoscrivere, negli uffici postali oppure online, da 50 euro fino a 1 milione di euro al giorno.
In banca, i Conti deposito come investimenti sicuri con massimo rendimento
I Conti Deposito sono da considerare strumenti di investimenti sicuri dato che, per cifre fino ai 100 mila euro, vengono garantiti dal Fondo di Sicurezza dei Depositi che provvederà a restituire la somma investita, in caso di fallimento della Banca. La varietà dei conti deposito tra cui scegliere è ampia dato che quasi ogni banca possiede questo prodotto finanziario.
Uno dei migliori in questo 2017 è il conto deposito Widiba che offre un rendimento interessante. Per esempio, su somme vincolate a 3 mesi la banca elargisce di interessi l’1,10%, l’1,50% per un anno e l’1,90% per due anni. I vantaggi dei conti deposito sono relativi ad una gestione dei propri risparmi sicura e con tassi di interesse superiori rispetto ad un normale conto corrente, anche se ultimamente non garantiscono rendimenti alti come diversi anni fa.
Inoltre, non sono previste spese di apertura, il prelievo della somma depositata può avvenire in qualsiasi momento e non ci sono rischi di perdite di denaro. La tassazione non è bassa come quella dei Buoni Fruttiferi Postali ma è comunque ridotta (26%). Se credete che un conto deposito faccia al caso vostro, vi conviene confrontare i prodotti offerti dalle varie banche come Mediolanum (di recente vi abbiamo illustrato il conto deposito Mediolanum), Che Banca, Unicredit e scegliere l’opportunità migliore di tutela e rendimento dei proprio risparmi.
Tra i prodotti di investimento sicuri a breve termine non possiamo non citare le obbligazioni statali, titoli di debito emessi direttamente dallo Stato Italiano. Il fallimento non è preventivato e questo dà sicurezza. BOT e BTP sono strumenti a brevi termine, i primi non superano i 12 mesi e i secondi vanno oltre l’anno ma il rendimento, per ora, non c’è. Si possono considerare dei “depositi” per i propri risparmi.
Far crescere i propri risparmi non è semplice ma possibile. Provare non costa nulla, soprattutto se l’investimento è accompagnato da una tutela del denaro. Vi abbiamo mostrato alcune opzioni valide per l’anno in corso, ora la scelta sta a voi.