Conoscere la giacenza media del conto corrente è fondamentale per la Dichiarazione Sostitutiva Unica, necessaria in caso di compilazione del modello ISEE. La giacenza media è l’ammontare di denaro presente sul libretto di risparmio o sul conto corrente in uno specifico periodo di tempo prestabilito. Più tecnicamente possiamo definire la giacenza media come l’intervallo di tempo all’interno del quale una precisa somma di denaro rimane depositata nel conto corrente di un utente oppure viene utilizzata a debito dal cliente. Eseguire il calcolo della giacenza permette di richiedere la Dsu, documento che include dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare, e l’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente che consente di ottenere agevolazioni importanti all’interno dell’ambito di sostegno al reddito e assistenziale. Conoscere la ricchezza posseduta è, dunque, fondamentale per l’iscrizione alla mensa scolastica, per il pagamento delle tasse universitarie o per l’accesso ai servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate. Per questo motivo è importante sapere come avviene il calcolo della giacenza media e conoscere le modalità per inoltrare la richiesta dell’importo ai fini Isee. Nello specifico, siamo pronti per approfondire il calcolo online della giacenza annua di Unicredit nel 2024.
Calcolo online della giacenza media annua di Unicredit
I clienti appartenenti al noto istituto bancario Unicredit sanno che recandosi in una filiale potranno conoscere la giacenza annua relativa al denaro depositato sul proprio conto corrente ed ottenere l’importo da riferire in caso di compilazione dell’Isee. Volendo evitare spostamenti e lunghe attese in banca, però, quegli stessi clienti potrebbero approfittare dei servizi online di Unicredit oppure procedere individualmente al calcolo della giacenza.
In linea generale, la giacenza annua si calcola procedendo con il rapporto tra la somma delle giacenze giornaliere (si intendono i saldi giornalieri del conto o del deposito) e 365, a prescindere dal numero dei giorni di effettiva apertura del conto o del deposito. Per poter recuperare i dati, occorrerà estrapolare le giacenze giornaliere dagli estratti conto mensili. L’estratto conto è un documento che può essere richiesto dal titolare di un conto corrente direttamente ad Unicredit in forma cartacea oppure può essere scaricato in formato PDF online accedendo alla sezione del sito www.unicredit.it indicata come area personale del cliente.
Una volta in possesso dei formati cartacei o telematici degli estratti conto sarà possibile sommare le giacenze relative ad ogni giorno dell’anno e dividere il risultato per 365. La definizione da considerare riguarda i numeri creditori che possono trovarsi anche sotto la voce “calcolo delle competenze”, “riassunto scalare”, “calcolo degli interessi” o “scalare per valuta”. Identificati i numeri creditori basterà sommarli e procedere con la divisione per ottenere l’importo della giacenza media annua del conto o deposito Unicredit. Ricordiamo che in caso di conti correnti cointestati la cifra ottenuta dal calcolo dovrà essere ripartita in base al numero totale dei cointestatari.
Più semplicemente, se si ha un conto corrente con attiva la funzione di home banking basterà ricercare la sezione che riporta il tipo di documentazione ricercata per conoscere in pochi passaggi l’ammontare della giacenza annua. Nel nostro caso si necessita degli estratti conto per poter procedere al calcolo, di conseguenza occorrerà entrare in “Conto Online” dopo aver effettuato l’accesso all’Area Clienti. Nell’area riservata si può entrare solo inserendo il Codice di Adesione, codice di 8 cifre che viene assegnato al cliente nel momento della firma del contratto e che è stampato sul contratto stesso, e del PIN inizialmente fornito dalla banca ma facilmente modificabile dopo il primo accesso all’Area Clienti.
Una volta all’interno della Banca via Internet si avranno a disposizione un numero considerevole di servizi e funzionalità. Si potrà monitorare il conto, gestire le carte di credito, operare in titoli, leggere avvisi e comunicazioni urgenti, attivare o modificare funzionalità aggiuntive e conoscere il saldo del conto corrente. Tante possibilità, dunque, tra cui troviamo quella di nostro interesse oggi che ci permetterà di calcolare la giacenza media annua. Come già detto, la sezione in cui entrare per visionare e stampare gli estratti conto è “Conto Online”.
Cercando di compiere questa operazione vi siete accorti che non avete la banca via Internet di Unicredit? E’ arrivato il momento di procedere con l’attivazione richiedendo un appuntamento nella filiale più vicina alla propria residenza. Richiesta che potrà essere inoltrata online approfittando dei servizi innovativi telematici dell’istituto bancario. Basterà compilare l’apposito form con i propri dati personali, indicare un recapito telefonico, l’e-mail e la posizione della filiale in cui si desidera fissare l’appuntamento.
Abbiamo approfondito le dinamiche che portano nel 2024 alla conoscenza della giacenza media annua seguendo pochi e semplici passaggi online all’interno dei sito ufficiale di Unicredit. Eseguire il calcolo della giacenza è piuttosto semplice, occorrono una calcolatrice e gli estratti conto. Una volta ottenuto l’importo, però, come si procede nel caso in cui si avesse la necessità di compilare l’Isee?
Richiesta importo giacenza media annua ai fini Isee per il Conto Unicredit: come procedere
La richiesta dell’importo della giacenza annua e la compilazione dell’Isee sono elementi strettamente correlati. Conoscere il primo significa poter calcolare la ricchezza del nucleo familiare, scopo dell’indicatore della situazione economica equivalente per poter ottenere agevolazioni previste dallo Stato in ambito assistenziale e di sostegno al reddito. Nel modello Isee 2024 (relativo all’anno 2017) deve essere autodichiarato dal contribuente il patrimonio mobiliare. Nello specifico, questo dato va inserito nel modulo FC.1, quadro FC 2 “patrimonio mobiliare” del nuovo modello Isee valido per l’anno in corso. Sono inclusi nel suddetto quadro le informazioni relative ai conti correnti bancari e postali, i rapporti finanziari intrattenuti all’estero, i Titoli di Stato, le partecipazione azionarie che sono detenute dal richiedente appartenente all’istituto bancario Unicredit alla data 31 dicembre 2017. Tra queste informazioni troviamo il saldo del conto corrente e la giacenza media annua da inserire nella prima sezione del quadro FC. 2 “depositi e conti correnti bancari e postali”. Prima di inserire l’importo derivato dal calcolo della giacenza, il contribuente dovrà inserire nella colonna “Tipo-rapporto” il codice che si riferisce alla tipologia di rapporto finanziario che si possiede. Nello specifico, occorrerà inserire:
- codice 01 per conti correnti bancari o postali, conti in valuta, vincolati o di pagamento,
- codice 03 per conti deposito a risparmio libero o vincolato inclusi i libretti al portatore e nominativi bancari o postali,
- codice 09 per conto terzi individuale o globale, conti aperti temporaneamente oppure occasionalmente con l’esclusivo scopo di effettuare specifiche operazioni. Sono inclusi i conti intestati al cliente e i conti in cui confluiscono importi che derivano da operazione a nome di più persone, come ricavi di cedole o recupero di assegni smarriti.
Una volta inserito nella colonna il codice relativo al proprio rapporto finanziario, il contribuente dovrà aggiungere il codice fiscale dell’operatore finanziario (00348170101 per quanto riguarda Unicredit), il saldo contabile attivo al lordo degli interessi al 31 dicembre 2017 e la giacenza media annua relativa all’anno precedente alla presentazione della Dsu e dell’Isee. Il quadro del modulo dell’indicatore della situazione economica equivalente continua, poi, con altre due colonne da compilare con la data di inizio e fine rapporto solamente nel caso in cui il conto sia stato aperto o chiuso nell’anno precedente.
Riepilogando, al fine di ottenere agevolazioni assistenziali e di supporto al reddito tramite presentazione dell’Isee sarà necessario indicare nel quadro FC. 2 il codice del rapporto finanziario il saldo del conto corrente, la giacenza media annua e il codice fiscale dell’istituto bancario di appartenenza. Cosa cambia se il contribuente risulta intestatario di più conti correnti? La somma dei saldi A e delle giacenze B dovrà essere indicata nella colonna “conto corrente intestato” per poter effettuare correttamente il calcolo dell’Isee. Se la differenza tra il saldo A e le giacenze B risulterà positivo l’indicatore della situazione economica equivalente si calcolerà sul saldo ma se la differenza risultasse negativa, allora si dovrebbe fare riferimento alla giacenza media per calcolare l’Isee. L’unico caso in cui in presenza di differenza negativa si deve prendere in considerazione il saldo riguarda l’acquisto di immobili o Titoli di Stato nell’anno precedente che hanno permesso alla giacenza di risultare maggiore rispetto al saldo. In questo caso, occorrerà indicare l’incremento del patrimonio immobiliare (C) o mobiliare (D).
La giacenza media, dunque, riveste un ruolo decisamente importante nel calcolo dell’Isee. Se non vi sentite sicuri nell’effettuare da soli il calcolo, è consigliabile recarsi in una filiale Unicredit e richiedere l’ammontare esatto del denaro nel conto corrente o nel deposito per lo specifico lasso di tempo che deve essere considerato. Volendo procedere online, invece, Unicredit permette facilmente di reperire nell’Area Clienti gli estratti conto necessari per calcolare la giacenza media annua come indicato precedentemente.