Negli ultimi anni si è sentito sempre di più parlare di giacenza media: dal 2015, infatti, questo parametro (che può essere relativo al conto corrente e ai conti deposito liberi o vincolati) deve essere obbligatoriamente comunicato dagli istituti di credito all’Agenzia delle Entrate, che in questo modo può avere un dato importante per ricostruire il patrimonio dei contribuenti. Ma non è tutto: la giacenza media può tornare utile anche allo stesso titolare del conto, che deve conoscere questo dato per poterlo inserire nella dichiarazione ISEE. In questa pagina vedremo come calcolare nel 2024 la giacenza media di CheBanca sui conti correnti, sui conti deposito e sulla carta di credito.
Come calcolare la giacenza media del Conto Corrente CheBanca 2024
CheBanca è la banca digitale del Gruppo Mediobanca. Nel catalogo dei suoi prodotti sono disponibili diversi conti correnti:
- Conto Premier, pensato per chi non ha particolari esigenze ma vuole una soluzoine completa per gestire un’operatività quotidiana con la possibilità di aprire in qualsiasi momento un dossier titoli per poter gestire al meglio i suoi risparmi;
- Conto Digital, soluzione per chi vuole un conto che permetta di fare tutte le più classiche operazioni in piena autonomia, direttamente online;
- Conto Tascabile, che in realtà è una carta prepagata con codice IBAN, in grado di unire la praticità di una ricaricabile con le funzionalità di un conto corrente; consente di accreditare lo stipendio, fare bonifici, pagare bollette o bollettini e tanto altro.
È possibile recuperare il documento relativa alla giacenza media del conto corrente di CheBanca direttamente dall’area clienti del sito ufficiale dell’istituto. Bisogna andare sul sito chebanca.it, accedere alla propria area riservata inserendo il codice cliente ed il codice di accesso; a questo punto bisogna scegliere dal menù Il mio profilo e poi selezionare la voce Archivio; nella nuova schermata bisogna indicare il conto di cui si desidera conoscere la giacenza media, poi si seleziona la tipologia di documento desiderata, che in questo caso corrisponde alla voce Giacenza Media ISEE (si deve anche selezionare il periodo di riferimento, che in questo caso saranno gli ultimi 12 mesi).
Ora sappiamo come recuperare il dato, ma è altrettanto importante conoscere come si effettua il suo calcolo. La giacenza media può essere definita come l’importo medio delle somme a credito del cliente in un determinato periodo di tempo. È una media aritmetica: in altre parole, è la somma di tutte le giacenze giornaliere presenti sul conto divise per 365. Se il conto corrente risulta essere cointestato, il calcolo ha bisogno di un’ulteriore passaggio: se i titolari sono due, la media precedentemente calcolata va divisa a metà; se invece i titolari sono tre, la giacenza media che appartiene a ciascuno di essi sarà pari al 33,3% dell’importo complessivo. Chi invece è titolare di due conti separati deve scaricare due documenti e fare il calcolo separato.
Calcolo giacenza media conto deposito CheBanca 2024
Il conto deposto rappresenta una delle soluzioni di risparmio più apprezzate da chi non ama il rischio che contraddistingue altri tipi di investimento. Il Conto Deposito CheBanca permette di vincolare importi a partire da soli 100 euro con durate di tre, sei o dodici mesi. Gli interessi vengono riconosciuti in anticipo: sono accreditati nel momento in cui si attiva il vincolo e possono essere prelevati oppure lasciati sul conto, in modo da poter generare ulteriori interessi nel corso del tempo C’è anche la possibilità di lasciare le somme libere, non vincolate, anche se in questo caso la remunerazione si ferma al tasso base.
Sul sito ufficiale di CheBanca è possibile fare una simulazione dell’investimento per conoscere i tassi applicati ed il rendimento dell’operazione. Facciamo un paio di esempi: su un deposito vincolato per 12 mesi dell’importo di 10.000 euro viene applicato un tasso annuo lordo dello 0,25%, per un guadagno netto pari a 1,50 euro. Su un deposito dello stesso importo m non vincolato viene applicato il tasso base pari allo 0,05%, quindi il guadagno netto dopo dodici messi ammonterà a 3,70 euro. Al di là del rendimento, che oggettivamente non è tra i più alti in circolazione, il conto deposito CheBanca offre diversi vantaggi in termini di:
- libertà, perché le somme vincolate possono essere sbloccate in ogni momento e senza dover pagare penali (semplicemente, sulle somme liberate viene riconosciuto un tasso pari a quello base);
- sicurezza, visto che le somme possono essere spostate dal conto deposito solo verso i conti ad esso collegati;
- protezione, perché CheBanca ha aderito al Fondo Internazionale di Tutela dei Depositi che mette al riparo ogni cliente fino ai 100.000 euro;
- tranquillità, dato che il Gruppo MedioBanca presenta elevati indici di solidità.
La giacenza media del conto deposito CheBanca è un dato importante perché se supera i 5.000 euro fa scattare l’obbligo di versamento dell’imposta di bollo (pari allo 0,20% del capitale investito) e poi, a prescindere della sua entità, deve essere inserita insieme alle giacenze degli altri rapporti bancari e postali nella dichiarazione ISEE. Per quanto riguarda le modalità di calcolo non c’è molto altro da aggiungere rispetto a quanto detto per il conto corrente: il dato può essere ottenuto direttamente dalla sezione archivio della propria area clienti, mentre chi vuole calcolarla in autonomia deve sommare tutti i numeri creditori presenti nei vari estratti conti del periodo in considerazione e dividere il totale per 365.
Carta di credito CheBanca: calcolo giacenza media 2024
All’interno della gamma dei prodotti erogati da CheBanca figurano anche le carte di credito. I correntisti dell’istituto possono chiedere in qualsiasi momento una carta, scegliendo tra tre diverse opzioni:
- Classic, per gli acquisti quotidiani;
- Prestige, per beneficiare di servizi aggiuntivi e maggiore disponibilità di spesa;
- Excellence, che offre vantaggi esclusivi e un plafond mensile più elevato.
A queste si aggiunge la carta Black, quella più prestigiosa che mette a disposizione copertura assicurativa, personal planner ed un massimale da i 25.000 euro in su.
Anche le carte di credito devono essere considerate nel calcolo della giacenza media CheBanca 2024 nel caso in cui si volesse presentare la dichiarazione ISEE. Come sempre, il dato può essere recuperato dall’archivio digitale della propria area personale. La formula per il calcolo “a mano” è sempre quella: bisogna sommare le singole giacenze moltiplicate per i giorni di giacenza e poi dividere il risultato per il numero di giorni dell’anno, quindi per 365.