Le funzioni svolte da Equitalia fino al 2017 sono ora compiute dall’Agenzia delle Entrate, ente impegnato nell’attuazione delle strategie di relazione con i cittadini tenendo conto delle esigenze degli utenti contribuenti e dei diversi canali che erogano i servizi. Tra le funzioni passate da Equitalia all’Agenzia delle Entrate troviamo la riscossione del pagamento delle cartelle esattoriali. L’Ente inizia un procedimento di riscossione nei confronti di quei contribuenti che presentano un debito di qualsiasi tipo in seguito al quale viene stabilito l’importo da pagare e la tempistica di restituzione del denaro. Oggi capiremo come pagare il debito e come controllare via internet le cartelle e la propria situazione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
Come controllare le cartelle di Equitalia via Internet
L’Agenzia delle Entrate si presenta ai contribuenti tramite un sito dettagliato e completo di servizi che è possibile svolgere telematicamente. Il portale a cui dobbiamo far riferimento in materia di pagamento delle cartelle Equitalia corrisponde all’indirizzo internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it. I cittadini, le imprese, gli intermediari e le associazioni potranno ottenere le informazioni che desiderano relative al controllo della propria posizione nei confronti dell’Ente, ai pagamenti, alla rateizzazione del debito, alla sospensione o all’annullamento del pagamento, ai rimborsi, alle compensazioni e alla delega di un intermediario.
Entrando nel sito da privato cittadino, basterà spostare il cursore sulla dicitura “Cittadini” per far apparire l’elenco delle funzioni disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Tra i servizi troviamo quello di nostro interesse, “Controlla la tua situazione”. L’area consente di verificare le cartelle a partire dall’anno 2000, di pagare il debito, di controllare la rateizzazione e le procedure in corso. L’accesso per utilizzare i servizi disponibili si può compiere secondo modalità differenti. La prima prevede l’utilizzo dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che è possibile richiedere ai gestori accreditati Agid, gli identity provider. Questi verificheranno i dati personali del contribuente per poi emettere l’identità digitale e procedere con il rilascio delle credenziali, username, password e codice temporaneo.
Una seconda modalità per accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate via Internet e controllare la propria posizione prevede la registrazione a Fisconline, la funzione dedicata ai contribuenti con età superiore ai 16 anni. La registrazione avviene attraverso il sito telematici.agenziaentrate.gov.it, entrando nella sezione “Abilitazione” e “Fisconline” e richiede l’indicazione del proprio profilo (persone fisiche, persone fisiche in possesso della Carta Nazionale dei Servizi, Cittadini italiani residenti all’estero o società) e il consenso al trattamento dei dati personali. Con la registrazione, il contribuente otterrà un codice Pin ed una Password che verranno fornite dall’Agenzia delle Entrate mentre come username di dovrà utilizzare il proprio codice fiscale.
Infine, un’ultima modalità per accedere ai servizi e controllare le cartelle è fornita dall‘Inps che fornisce al contribuente un Pin con cui accedere nell’Area personale del sito di Equitalia, entrando grazie al codice fiscale.
Come pagare online le cartelle Equitalia
Il controllo telematico della posizione relativa al debito con le Agenzie delle Entrate non è l’unico servizio, come detto in precedenza, che può essere svolto online. Sono tante le funzioni a cui accedere grazie al portale dell’ente e risparmiare così lunghe file e tempo prezioso. Per pagare le cartelle e la rateizzazione, per esempio, il contribuente dovrebbe compilare il bollettino RAV allegato alla cartella o il modello F35 e recarsi presso un’ufficio postale o presso una sede dell’Agenzia delle Entrate se non ci fosse l’opportunità di procedere al pagamento direttamente da casa utilizzando la funzione del pagamento online.
Il servizio è a disposizione dei cittadini e delle imprese all’interno del portale sotto la voce “Pagamenti” e corrisponde, come è facile intuire, alla dicitura “Paga online”. Il contribuente può, in questo modo, pagare in sicurezza e velocemente il bollettino RVA utilizzando diversi canali. Il primo canale prevede l’impiego del servizio di Home Banking messo a disposizione dalle Banche e dagli istituti di credito che consentono l’utilizzo del servizio CBILL. Il secondo canale telematico è quello di Poste Italiane, rintracciabile sul sito www.poste.it, mentre la terza modalità di pagamento coinvolge direttamente l’Agenzia delle Entrate e la piattaforma pagoPA.
Per effettuare il pagamento delle cartelle Equitalia online attraverso il sito occorrerà inserire, dove indicato, il codice fiscale del contribuente indicato sul bollettino RAV, il codice RAV di 17 cifre presente sul bollettino oppure generato tramite l’estratto conto e l’importo da pagare. Qualora il debito sia già scaduto, il sistema provvederà a ricalcolare l’importo dovuto.