Il bando relativo al Concorso per la Scuola dell’Infanzia 2024, meglio definito come Concorso a cattedra nella scuola dell’infanzia e scuola primaria, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Concorsi numero 34 del 28 aprile dell’anno corrente.
Durante l’anno scolastico 2024, dunque, non ci saranno assunzioni dovute al bando del concorso ordinario ma si potrà completare la procedura di presentazione delle domande. A settembre 2024 assisteremo, perciò alle assunzioni dei vincitori e degli idonei del concorso straordinario 2018 e ordinario 2024 e i posti non assegnati dovranno essere recuperati l’anno scolastico successivo. In molti si domandano il senso di bandire un ulteriore Concorso Scuola Infanzia. La risposta si trova nel Decreto Dignità, nella necessità di una indizione contemporanea del concorso straordinario e ordinario e nel ritardo accumulato dalla pubblicazione del bando. In ogni caso, lo scorso 28 aprile è avvenuta la pubblicazione del bando per l’assegnazione di 12.863 posti nel 2024 e siamo pronti per approfondirlo. Scopriremo chi può accedere al concorso, i requisiti, quali sono le prove di esame e i metodi di valutazione per poi consigliare i libri di preparazione che potranno aiutare a superare brillantemente il concorso ed avere, così, una chance di trovare l’occupazione desiderata nel mondo scolastico.
Concorso Scuola Infanzia 2024: cosa stabilisce il bando?
Il 2024 ha visto pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale il bando di Concorso Ordinario per le assunzioni nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Più di 12 mila posti saranno le assegnazioni a base regionale e le graduatorie verranno stilate con una procedura per titoli e esami. L’inoltro delle domande di partecipazione potrà avvenire dalle ore 9,00 del 15 giugno fino alle ore 23,59 del 31 luglio 2024 ma non è mai troppo presto per approfondire il bando e prepararsi adeguatamente alla partecipazione al Concorso Scuola Infanzia. La prima puntualizzazione da conoscere riguarda i requisiti necessari per poter inviare la domanda. I posti comuni verranno assegnati tra i candidati in possesso di una laurea in Scienze della formazione primaria oppure di un titolo di studio conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 in seguito alla partecipazione a corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’Istituto Magistrale iniziati entro l’anno 1997/1998 e con valore di abilitazione. Tra i requisiti per la candidatura ai posti per l’infanzia sono ammessi anche i diplomi magistrali conseguiti entro l’anno 2001/2002 al termine di corsi triennali iniziati nel 1997/1998 e i titoli di studio equivalenti conseguiti all’estero e riconosciuti da MIUR. La partecipazione al concorso non è soggetta al possesso dei 24 crediti conseguiti in discipline antropologiche, psicologiche e pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche né al possesso dei requisiti di servizio di insegnamento. Il concorso prevede anche l’assunzione di posti per il sostegno. In questo caso occorrerà essere in possesso anche di una specializzazione nel settore.
Per poter inoltrare la domanda di partecipazione al concorso occorrerà avere le credenziali SPID o un’utenza valida per l’accesso a “Istanze Online” e la procedura da seguirà sarà esclusivamente telematica. Nello specifico, la presentazione della richiesta dovrà avvenire attraverso la Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive presente nel portale www.iam.pubblica.istruzione.it e dovrà essere affiancata dal versamento di 10,00 euro per ogni procedura per cui si concorre (in caso di procedure multiple la domanda dovrà essere comunque unica).
Passiamo ora a conoscere gli aspetti descritti nel bando in relazione alla prova di esame e ai criteri di valutazione. L’iter del Concorso Scuola Infanzia prevede la presenza di una eventuale prova preselettiva, una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli posseduti. La prova preselettiva verrà effettuata solamente qualora il numero di domande pervenute per ogni singola procedura a livello regionali risulti superiore a 250 e a 4 volte i posti da assegnare messi a concorso. La prova in questione sarà computer based e prevederà la compilazione di 50 quesiti a risposta multipla in un lasso temporale di 50 minuti. Il test sarà articolato in 20 domande relative alla capacità logica, 20 domande sulla comprensione del testo e 10 domande sulla conoscenza della normativa scolastica. Verrà assegnato un punto per ogni risposta valida e zero punti per le risposte non corrette o non date.
La prova scritta stabilita a livello nazionale avrà una durata di 180 minuti e i quesiti saranno differenti in base alla procedura. Per i posti comuni si tratterà di rispondere a due domande a risposta aperta su tematiche disciplinari, professionali e culturali per accertare le competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia e ad una domanda articolata in otto quesiti a risposta chiusa per verificare la conoscenza della lingua inglese (livello minimo B2). Per i posti di sostegno le conoscenze da appurare saranno relative alle metodologie didattiche da applicare alle diverse disabilità e alla conoscenza delle procedure da seguire per il corretto inserimento degli alunni con disabilità nell’ambito scolastico. Il punteggio assegnato ai quesiti varia da 0 punti ad un massimo di 18 per le risposte aperte e da 0 a 4 per la risposta chiusa e la prova potrà considerasi superata ottenendo un punteggio minimo di 28 punti.
L’iter prevede, poi, un esame orale della durata di 30 minuti che verterà sulla progettazione dell’attività didattica e testerà la conoscenza della lingua inglese. In più verrà valutata la padronanza delle discipline insegnate per i posti comuni e delle abilità con le attività di supporto per i posti di sostegno. Si potranno ottenere al massimo 40 punti e il punteggio minimo per considerare la prova superata è 28.
Oltre alle prove, la commissione valuterà i titoli attribuendo un massimo di 20 punti. Al punteggio finale concorreranno i punti della prova scritta, quelli della prova orale e la valutazione dei titoli e sarà fondamentale ai fini della graduatoria che determinerà i vincitori a livello regionale. I candidati vincitori verranno poi convocati per la firma del contratto di assunzione.
Siete pronti per cogliere questa grande opportunità lavorativa ma siete preoccupati per le prove da affrontare? Per lasciarsi alle spalle questa preoccupazione ed affrontare l’iter serenamente basterà prepararsi adeguatamente studiando i giusti testi e approfondendo la teoria con dei quiz.
Libri di preparazione per Concorsi ordinari e straordinari scuola dell’infanzia e quiz da svolgere
E’ giusto essere preoccupati per le prove che si dovranno affrontare durante il Concorso Scuola Infanzia ma non bisogna lasciare che l’ansia e la paura rovinino la possibilità di realizzare il progetto lavorativo per il quale si sono svolti gli studi con dedizione. Per placare i timori è consigliabile conoscere approfonditamente le metodologie e le conoscenze che verranno esaminate attraverso le prove scritte ed orali e per farlo basterà consultare e studiare alcuni testi consigliati per prepararsi adeguatamente al concorso. I volumi sono molteplici data l’interdisciplinarità delle prove. Online è possibile trovare portali in cui sono presenti le liste complete di tutti i libri consigliati oppure siti che propongono l’acquisto di veri e propri kit per la partecipazione al Concorso Scuola Infanzia e Scuola Primaria. I citati kit includono, solitamente, un manuale teorico, un volume di test a risposta multipla, la parte generale relativa alle avvertenza generali e un volume per migliorare le capacità logiche, la comprensione del testo e la lingua inglese. I costi di questi kit si aggirano intorno ai 140/150 euro ma è possibile superare anche i 200,00 euro scegliendo kit ancora più specifici che prevedono testi singoli per ogni prova (orale, scritta e preselettiva).
Se non si è interessati all’acquisto di interi kit sarà possibile procedere con l’acquisto di singoli volumi. Ogni testo sarà utile per approfondire una determinata prova. Volendo prepararsi per la prova preselettiva, ad esempio, si potrebbe optare per lo studio del volume intitolato “La Preselezione del Concorso a cattedra Scuola dell’Infanzia e Primaria” in vendita a meno di 30,00 euro mentre per migliorare le capacità richieste dalle prove scritte sarebbe consigliabile l’acquisto del testo dal titolo “Capacità logiche, comprensione del testo e lingua inglese” dedicato sia al posto comune che di sostegno. Il testo dedicato alla prova orale, invece, corrisponde al titolo “La prova orale del Concorso a cattedra Scuola dell’Infanzia e Primaria. Insegnerà a condurre lezioni efficaci, ad impostare unità di apprendimento, ad organizzare attività di classe ed altre interessanti ed utili metodologie.
Il candidato potrebbe optare per la propria preparazione per un manuale unico che aiuti a sviluppare le capacità che servono in ogni singola prova. La scelta, in questo caso, potrebbe vertere sul volume “Volume Unico per la Scuola dell’Infanzia e Primaria” mentre qualora la paura più grande risultasse essere il superamento della prova di inglese si potrebbe migliorare la lingua studiando il volume “La Prova di Inglese per la Scuola dell’Infanzia e Primaria”.
I candidati per i posti di sostegno, poi, potrebbero ampliare le conoscenze ed approfondire le prove del Concorso Scuola Infanzia con ulteriori testi quale, per esempio, “Bisogni Educativi Speciali”. Arriviamo, infine, a suggerire un volume adatto per coloro che desiderano che i quiz non abbiano più segreti. Parliamo del volume “I 3500 quesiti della banca dati ufficiale del Concorso a Cattedra 2012”, 70 questionari risolti e commentati di logica, comprensione del testo, competenze digitali e lingua inglese.
La preparazione al Concorso, dunque, può essere affrontata serenamente data la possibilità di consultare numerosi volumi specifici per ogni prova d’esame. Una volta terminato lo studio, avrete nelle vostre mani gli strumenti idonei per superare brillantemente il Concorso Scuola Infanzia ed iniziare una carriera nell’ambito scolastico.