Sono in molti a chiedersi quanto guadagna un rider che effettua consegne per Just Eat e Glovo, come fare per lavorarci e le recensioni di chi ci lavora. Andiamo a scoprire tutte queste informazioni.
Come fare per lavorare con Just Eat e Glovo: requisiti, orari e candidature
Se fino a qualche anno fa fare il rider non era considerata una vera e propria professione, oggi non è più così. La crescita esponenziale della domanda, complice anche il particolare momento storico, hanno fatto in modo che negli ultimi anni la professione del rider assumesse contorni sempre più marcati. Il settore che più di tutti necessita dell’aiuto dei rider è sicuramente quello del food delivery. Oggi, farsi recapitare a casa il cibo è la normalità, ma fino a qualche anno fa erano pochi i ristoranti che offrivano questo servizio ai propri clienti.
Tra le imprese che maggiormente devono la loro fortuna alla presenza dei rider, ci sono sicuramente Just Eat e Glovo, che sono anche le aziende più grandi e influenti del settore delle consegne a domicilio.
Quello del rider è un lavoro molto flessibile, solitamente infatti è un impiego svolto in modalità part time e che per questo è particolarmente indicato come metodo per arrotondare il proprio stipendio oppure come impiego di partenza per tanti giovani studenti che possono godere di una piccola entrata senza sottrarre tempo utile allo studio.
Per diventare rider non occorrono requisiti specifici né titoli necessari e chiunque può svolgere la professione del rider a prescindere dall’età. Le uniche condizioni necessarie sono:
- possedere un mezzo di trasporto personale (bicicletta, motorino, moto, automobile ecc.);
- disporre di uno smartphone (iOS o Android) per ricevere gli ordini.
A questo punto basterà inviare la propria candidatura direttamente sui siti ufficiali delle aziende di food delivery, attraverso le apposite sezioni:
Per inoltrare la propria candidatura a Just Eat occorrerà entrare nell’apposita sezione Diventa un Rider e compilare il form online. Se la candidatura verrà ritenuta idonea, nel giro di pochi giorni si verrà contattati da un addetto alla selezione. Al termine del processo di selezione, si riceverà il contratto da firmare che una volta sottoscritto darà inizio alla nuova esperienza lavorativa.
Per inoltrare domanda di lavoro per Glovo il processo è analogo: occorrerà entrare nell’apposita sezione destinata al reclutamento dei corrieri, compilare il form, inviare i documenti richiesti e il gioco è fatto, in meno di 24 ore si ottiene il contratto da sottoscrivere, prima di iniziare a lavorare.
In entrambi i casi, sia che il contratto venga sottoscritto con Just Eat che con Glovo, ovviamente saranno le aziende a fornire gli strumenti di lavoro, quali: le borse isotermiche, fondamentali per il trasporto del cibo, i caschi, le giacche catarifrangenti e ogni altro equipaggiamento utile.
Recensioni di chi lavora per Just Eat e Glovo
Se state valutando di intraprendere questa professione, forse potrebbe essere di aiuto ascoltare la “voce” di chi già fa parte del settore del food delivery e che ha già prestato o presta ancora servizio per Just Eat e Glovo.
Leggendo le numerose recensioni che si trovano in giro sul web, il principale punto di forza, riscontrato da quasi tutti i rider che lavorano per Just Eat e per Glovo è la flessibilità oraria: è il rider infatti a stabilire, di solito di settimana in settimana, il monte ore che sarà in grado di garantire (10, 20, 30 ore). Fermo restando che più ore garantisce – e più consegne effettua – maggiore sarà il margine di guadagno.
Un altro punto a favore è l’ambiente stimolante e dinamico poiché consente di stare sempre in movimento, di cambiare sempre zona e quartiere e di avere un contatto costante con i clienti. Infatti, non essendo un lavoro d’ufficio né tantomeno un lavoro stanziale è molto apprezzato dai rider che gradiscono l’idea di stare sempre in movimento.
Tuttavia, se molte recensioni concordano sui punti a favore, le stesse recensioni, grossomodo rilevano le stesse criticità, quali:
- fatica: a volte il lavoro potrebbe essere piuttosto faticoso, soprattutto se le consegne vengono effettuate in turni serrati;
- pericolosità: si deve tenere presente che si tratta pur sempre di un lavoro su strada e il pericolo aumenta sensibilmente a causa del traffico e del rischio di incorrere in incidenti e infortuni
- paga troppo bassa: malgrado sia un lavoro a tutti gli effetti, con contratto di lavoro subordinato – che rientra nella fattispecie del contratto a chiamata – qualcuno lamenta che la paga sia troppo bassa. Se infatti si oltrepassano i 5.000 euro consentiti da questa tipologia di lavoro, occorre passare all’apertura della Partita IVA oppure a un regime fiscale di lavoro autonomo, con conseguente innalzamento delle tasse che, su una paga base già di per sé non molto alta, potrebbe effettivamente costituire una situazione di perdita economica.
Quanto guadagna chi lavora per Glovo e Just Eat?
Arrivati a questo punto è legittimo domandarsi quanto effettivamente guadagni un rider che lavora per Just Eat e Glovo.
Nel caso di un rider di Just Eat, il guadagno iniziale previsto è di circa 8,50 euro lordi all’ora, più 0,25 euro per ogni consegna effettuata. Naturalmente, dopo un totale di consegne effettuate sono previsti degli incentivi aggiuntivi. In caso di festività, di turni straordinari e/o notturni, inoltre, la paga a consegna può subire delle maggiorazioni. Naturalmente in ogni contratto sono previste le condizioni previste dal CCNL: maternità, paternità, ferie, malattia, TFR, ecc.
Nel caso di Glovo, invece, i rider percepiscono una paga base minima di 10.00 euro lorde per ogni ora lavorata. Questi dieci euro però, sono calcolati sul tempo stimato di consegna, in poche parole: più il rider riesce a consegnare in meno tempo e più guadagna.