Nel settore scolastico italiano, la carenza dei posti di lavoro non è solamente una problematica che tocca la categoria degli insegnanti, ma anche quella del personale amministrativo. Fortunatamente però, le cose stanno migliorando, grazie anche allo stanziamento dei fondi necessari per bandire i concorsi pubblici che hanno come fine quello di arricchire il comparto scolastico di nuove figure professionali. Tra i concorsi più attesi in questo ambito, troviamo quello per DSGA: Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi.
Se si tratta del concorso che stavate aspettando, allora di seguito troverete tutte le informazioni relative a: date di uscita, requisiti, prove e simulazione online per potersi esercitare.
Come funziona il concorso per diventare DSGA: requisiti e step da superare
Alla fine dell’anno 2022, e più precisamente il 22 di dicembre, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del bando di concorso per Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (di seguito DSGA).
In verità, a voler essere davvero precisi, non si tratta del decreto ufficiale di indizione del concorso, quanto di una bozza di decreto che preannuncia la futura uscita del bando di concorso per DSGA. Pur trattandosi di una bozza di decreto, non per questo è una notizia meno importante: infatti, che sia stato reso pubblico un testo ufficiale che annuncia l’uscita del bando, lascia intendere che qualcosa si sta davvero muovendo in questa direzione.
Le voci che si rincorrevano fino allo scorso anno prevedevano come anno di uscita del bando di concorso per DSGA l’anno 2022, tuttavia, a seguito di un po’ di ritardi dovuti alla macchina amministrativa l’uscita ufficiale del bando di concorso, come espresso all’interno del testo del decreto, è prevista per il 2024. Dal momento che l’anno è appena cominciato, è ragionevole pensare quindi che si tratti solamente di una questione di tempo, prima che il bando possa finalmente vedere la luce.
Nell’attesa, tuttavia, qualche comunicazione ufficiale l’abbiamo raccolta ed è senz’altro utile riportarla qui in vista di una preparazione al futuro concorso che sia il più possibilmente proficua.
Le fonti ufficiali dove poter leggere le notizie sono senza dubbio i canali ufficiali, come, ad esempio, il sito ufficiale del Miur (Ministero dell’Istruzione e del Merito) che riporta in sintesi gli articoli di interesse per la procedura concorsuale.
Come abbiamo già anticipato non c’è ancora una data ufficiale di uscita del concorso, in quanto viene detto solamente che la procedura concorsuale è stata prorogata al 2024 e limitatamente alle relative progressioni dei Direttori dei servizi generali e del personale amministrativo all’interno delle sedi scolastiche.
Se in relazione alle date il decreto non dice niente di più di quello che fino ad ora abbiamo visto, discorso diverso invece è quello relativo ai requisiti e agli step da seguire per effettuare il concorso.
All’interno del testo del decreto vengono evidenziati i requisiti che i futuri candidati dovranno possedere per poter prendere parte al concorso.
Come accade per ogni concorso pubblico, anche per poter accedere al concorso per DSGA occorre possedere dei requisiti che sono considerati generali (comuni cioè a tutti i candidati), come:
- cittadinanza italiana;
- maggiore età;
- idoneità psico/fisica;
- godimento dei diritti politici;
- regolarità nei confronti della leva (candidati di sesso maschile);
- inesistenza di cause pendenti;
- non essere stato destituito dal pubblico impiego.
Oltre a questi requisiti poi, vi sono poi dei requisiti specifici in relazione relativamente alle materie oggetto del concorso.
Dal momento che il Direttore dei Servizi Generali e amministrativi si occupa di: redigere atti amministrativi, curare le questioni del personale, coordinare l’ufficio di segreteria ecc., occorre quindi che sia preparato nelle seguenti materie:
- ambito negoziale;
- materia amministrativa;
- materie contabili;
- gestione dei beni;
- materie economiche.
Tali competenze devono essere attestate con il possesso di un titolo accademico non inferiore alla Laurea Magistrale (o di vecchio ordinamento), appartenente o equipollente alle seguenti classi disciplinari:
- Giurisprudenza (LMG/01);
- Politiche internazionali (LM/52);
- Scienze dell’economia (LM/56);
- Scienze della politica(LM/62);
- Scienze della pubblica amministrazione(LM/63);
- Scienze economico-aziendali (LM/77);
- Scienze per la cooperazione allo sviluppo(LM/81);
- Servizio sociale e politiche socialiLM/87;
- Sociologia e ricerca sociale(LM/88);
- Studi europei (LM/90).
Oltre ai requisiti specifici è possibile anche far valere titoli di servizio, cioè anni di lavoro nella mansione oggetto del concorso. Per poter essere considerata, l’esperienza lavorativa deve essere effettuare per un periodo di almeno 3 anni, anche non consecutivi, non oltre gli otto anni precedenti all’indizione del concorso. In altre parole, per essere presentata come requisito, l’esperienza lavorativa deve essere stata svolta in un arco di tempo compreso tra il 2015 e il 2024.
Il concorso poi prevederà tre step da superare:
- una prova scritta;
- una prova orale;
- la valutazione dei titoli presentati.
La somma dei punteggi ottenuti nelle tre fasi di selezione determinerà poi il punteggio finale per collocare i vincitori e gli idonei nella graduatoria, della validità di due anni, come da previsioni di legge.
Date utili e sedi del concorso DSGA 2024
Come abbiamo detto, non esiste ancora una data certa a cui appigliarsi sull’uscita del bando, pertanto, in assenza di questa informazione, è anche difficile fare una previsione sulle date di espletamento del concorso.
Generalmente, possiamo immaginare che, non essendo ancora uscito il bando, il concorso potrebbe uscire entro la primavera del 2024. Se fosse così, la tempistica sarebbe molto favorevole poiché consentirebbe di far passare un congruo tempo prima di pubblicare le date in cui si svolgeranno le prove di selezione. Verosimilmente, se il bando uscisse in primavera, le prove potrebbero svolgersi verso settembre/ottobre, quindi dopo la stagione estiva, lasciando ampio margine di preparazione ai futuri concorsisti.
Tuttavia, queste sono solamente delle ipotesi, e dal momento che non vi è nulla di certo, potrebbe invece accadere che l’uscita del bando slitti alla fine dell’anno, come, d’altro canto, è anche possibile che l’amministrazione scelga di accelerare i tempi e anticipare tutto. Insomma, in mancanza di certezze non resta che aspettare e tenere sempre sotto osservazione la Gazzetta Ufficiale.
Una cosa però è certa: le sedi di svolgimento del concorso saranno decentrate.
Questo vuol dire che i candidati non dovranno spostarsi e raggiungere un’unica sede per svolgere le prove selettive, come accade molto spesso, ma svolgeranno la prova nella regione di residenza. Questa prassi sta prendendo sempre più piede nell’ultimo periodo e rientra nel più ampio programma di snellimento delle procedure concorsuali e della prassi amministrativa. Non solo, le prove saranno decentrate e svolte in modalità informatizzata (per quanto riguarda la prova scritta) e in modalità telematica (per quanto concerne la prova orale).
Quiz e prova preselettiva concorso DSGA 2024: come prepararsi e quali manuali acquistare
Indubbiamente, il cuore della selezione concorsuale saranno le due prove, scritta e orale. Il concorso da DSGA in previsione per il 2024 presenta un’ulteriore novità: oltre al decentramento delle sedi di svolgimento delle prove di selezione, il decreto ha annunciato anche che, a dispetto dell’ultimo concorso per DSGA (bandito nel 2018), questa volta non ci sarà alcuna prova preselettiva. Il che costituisce un indubbio vantaggio per i concorsisti che dovranno sostenere una prova in meno, ma anche per la pubblica amministrazione che accelera notevolmente i tempi di espletamento del concorso e di assunzione dei vincitori.
Tuttavia, pur non essendoci la prova preselettiva, la preparazione non cambia: le materie di studio saranno le stesse che ci sarebbero state se ci fosse stata la prova preselettiva:
- diritto costituzionale;
- diritto amministrativo;
- diritto civile;
- contabilità pubblica e delle istituzioni scolastiche;
- diritto del pubblico impiego;
- normative scolastica;
- statuti e normative riguardanti il personale scolastico;
- reati contro la pubblica amministrazione.
Per prepararsi al meglio, potrebbe essere utile acquistare un manuale che passi in rassegna le principali materie oggetto del concorso, come ad esempio i manuali editi dalla casa editrice De Simone (sul sito ufficiale della casa editrice è possibile acquistare il manuale dedicato in prevendita) o quello altrettanto valido della casa editrice Edises. I due manuali sono molto validi perché consentono di potersi esercitare con i quiz che si trovano in fondo al manuale e nell’apposita banca dati a cui si accede attivando un profilo web, tramite QR Code, il quale, a sua volta, si trova all’interno del libro. Inoltre per prepararsi al meglio è opportuno leggere tutti i riferimenti giuridici sul sito Normattiva (dove è possibile reperire tutti i testi di legge aggiornati) e acquistare un buon manuale di diritto amministrativo o, in alternativa un compendio che tratti la materia in maniera sintetica ma esaustiva.
Simulazione concorso DSGA 2024: dove farla online
Per rendere la propria preparazione più solida possibile è sempre consigliabile abbinare allo studio l’esercizio quotidiano mediante quiz. L’esercitazione con i quiz è utile perché aiuta il lettore al linguaggio usato durante il concorso, che spesso trae in inganno, e poi perché l’apprendimento diventa molto più rapido. Sul decreto del concorso è stato reso noto che non verrà pubblicata alcuna banca dati, pertanto occorrerà esercitarsi mediante i quiz disponibili in rete. Di solito le banche dati di quiz che si trovano in giro sono appartenenti a vecchi concorsi, a cui occorre prestare attenzione proprio perché sono aggiornati all’anno del concorso a cui facevano capo. La migliore banca dati online di quiz concorsuali che sentiamo di consigliare è quella di Mininterno.it, dove è possibile trovare quiz divisi per concorso e anche per materia. Di recente, è stata resa disponibile anche l’app ufficiale per smartphone così da potersi esercitare in qualsiasi momento. Sempre sulla banca dati di Minintero.it è disponibile poi una modalità di esercitazione che consente di simulare la prova d’esame. Il simulatore consente di simulare la durata della prova e il punteggio ipotetico raggiunto, in questo modo si potrà testare e migliorare costantemente la preparazione.
