Assicurare il proprio veicolo risulta essere una spesa a volte eccessiva per chi lo utilizza solo saltuariamente: oltre al bollo e alle spese di manutenzione, si aggiungono diverse centinaia di euro che rendono l’auto un lusso non sempre sostenibile, soprattutto durante l’attuale periodo di crisi economica. Esistono comunque delle soluzioni che consentono di abbattere i prezzi, come quelle proposte dalle assicurazioni le cui tariffe vengono calcolate in base ai chilometri effettivamente percorsi. Vediamo insieme come funzionano, valutandone l’eventuale convenienza rispetto alle polizze tradizionali.
Polizze auto a chilometraggio
Le assicurazioni RCA (acronimo di Responsabilità Civile Auto) sono obbligatorie per qualsiasi veicolo a motore, in quanto tutelano il conducente e i passeggeri in caso di incidenti stradali, coprendo i costi di eventuali danni sui mezzi e le persone coinvolte nel sinistro. La compagnia garantisce così la copertura delle spese in base ad un massimale predefinito dal contratto stipulato con l’assicurato, che dovrà provvedere a versare dei premi scegliendo tra una soluzione annuale o semestrale. Nelle polizze potranno essere inclusi dei servizi addizionali, come un’assicurazione sul conducente, il servizio di soccorso stradale o la copertura di danni in caso di incendio, tutti optional che potrebbero far aumentare le tariffe.
Ultimamente, il mercato assicurativo delle auto in Italia ha fatto registrare delle diminuzioni dei prezzi, che collocano il nostro paese non lontano dalla media degli altri stati europei, caratterizzati da costi più abbordabili in questo settore. Tuttavia, in alcune città le spese per assicurare il veicolo rimangono piuttosto alte, ed è per questo che molte compagnie cercano di venire incontro alle esigenze dei consumatori offrendo delle opzioni personalizzate in base all’effettivo utilizzo del mezzo di trasporto.
Una di queste soluzioni prevede il pagamento di un premio assicurativo che varia a seconda dei chilometri percorsi, una modalità che consente di risparmiare a chi usa l’auto senza grande continuità nel corso dell’anno. Le distanze effettuate vengono rilevate tramite un sistema di rilevazione satellitare da installare presso officine convenzionate con la compagnia assicurativa. Questa presenterà di solito un contratto che prevede un costo in base a delle soglie di chilometri: se il conducente supererà questi limiti, dovrà provvedere a versare dei conguagli, mentre se il chilometraggio si attesterà entro i valori stabiliti, non si dovrà aggiungere alcuna somma.
Offerte sulle assicurazioni auto a chilometraggio
“Sesto Senso” è il nome dell’assicurazione “a consumo” proposta da Allianz. Il sistema “Allianz Box” consente di rilevare i km, che non dovranno superare il limite di 8000 annui per accedere alla tariffa speciale senza conguaglio. Tra i servizi forniti dalla polizza, vi è anche il soccorso d’emergenza nei casi degli incidenti più gravi, l’individuazione satellitare nell’evenienza di un furto del mezzo e l’assistenza su strada con localizzazione GPS.
A chi intende adottare questa modalità, Generali offre la polizza “ Generali sei in auto – pay per use”, un sistema per pagare l’assicurazione RCA solo quando si utilizza il veicolo, usufruendo di una protezione completa. Il risparmio calcolato dalla compagnia si attesta sul 18% rispetto alle polizze tradizionali.
Anche la compagnia AXA ha predisposto dei servizi “pay per use” con la soluzione “Autometrica 2.0”, che consente di pagare un premio in base ai chilometri realmente percorsi. Chi intende avvalersi di tutta la gamma di servizi, potrà scegliere la versione Full Optional: grazie alla tecnologia associata a questa modalità, la polizza riesce ad offrire dei servizi all’avanguardia per la localizzazione del veicolo in caso di furto ed emergenza.
Tutte queste offerte possono essere consultate nei siti ufficiali delle varie compagnie, mentre ulteriori proposte potranno essere trovate tramite i portali di comparazione delle tariffe, che consentono di individuare le soluzioni più convenienti aggiornate costantemente.