I mutui di Bancadinamica per il 2024 a tasso fisso, con una promozione dedicata ai richiedenti di un mutuo per la costruzione, l’acquisto o la ristrutturazione della casa con dei tassi fissi particolarmente vantaggiosi, associati ad uno spread dello 0,95%. Dopo aver visto le migliori proposte sui mutui di Findomestic cerchiamo di capire l’effettiva convenienza di questa proposta di Bancadinamica, valutando se sia più vantaggioso scegliere un finanziamento a tasso fisso o a tasso variabile, alla luce della situazione economica attuale.
Mutuo Bancadinamica tasso fisso 2024
Quando si richiede un mutuo per la prima casa è essenziale possedere conoscenze circa gli elementi principali che definiscono il contratto di finanziamento. Andando incontro a condizioni troppo ferree e poco convenienti si corre infatti il rischio di dover subire il peso di rate eccessivamente onerose per tutta la durata del prestito, con pesanti conseguenze sul bilancio familiare per diversi anni. Ecco quindi che quando si parla di spread, TAN e TAEG occorre essere certi di sapere a cosa ci si sta riferendo: lo spread è una percentuale che va ad aggiungersi al tasso d’interesse annuo sul finanziamento (il TAN), una sorta di garanzia di guadagno da parte della banca, che a sua volta prende il prestito il denaro per erogarlo ai richiedenti. Il TAEG è invece un indicatore più esaustivo, in quanto include nel computo delle spese non solo il TAN, ma anche tutti i costi amministrativi e di gestione aggiuntivi.
Per quanto riguarda l’offerta di Bancadinamica, lo spread proposto dall’istituto di credito ammonta allo 0,95%. Analizzando il foglio informativo, si può notare che il TAEG più basso è quello associato ad un mutuo a tasso variabile da restituire in dieci anni, che si colloca sulla percentuale di 1,08% (calcolata sui valori dell’Euribor di inizio 2024), mentre il costo più alto si raggiunge optando per un finanziamento a tasso fisso con un piano di ammortamento trentennale (in questo caso, il TAEG arriva al 3,03%). Per quanto riguarda le spese aggiuntive, la promozione prevede delle spese di istruttoria dello 0,50%, sempre se si attiva il prestito entro la data di conclusione dell’offerta. Nel sito di Bancadinamica si potranno trovare tutte le informazioni sull’offerta, oltre al prospetto con i costi calcolati a seconda della durata del mutuo e del tasso selezionato.
Mutui Bancadinamica tasso fisso o variabile?
In questo particolare periodo finanziario, richiedere un mutuo è un’operazione conveniente per il contraente, in virtù di un costo del denaro ai minimi storici. Mettendo a confronto la soluzione del tasso fisso con quello variabile, la prima opzione, benché più rischiosa, appare tutt’oggi quella potenzialmente più conveniente. Il rischio consiste nel fatto che la rata possa lievitare improvvisamente da un mese all’altro, mandando in fumo le prospettive di effettiva convenienza; tuttavia, scegliendo questa modalità si potranno risparmiare cifre considerevoli rispetto al mutuo a tasso fisso, con un risparmio che può arrivare a toccare anche i 1000 euro all’anno per i finanziamenti più consistenti.
Alcuni osservatori fanno notare che il costo del denaro, così come l’inflazione, è destinato necessariamente a salire, fattore che produce un rialzo dei tassi variabili: tuttavia, il governatore della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che lo scenario attuale non dovrebbe modificarsi almeno per i prossimi tre anni, il che vuole dire che scegliendo un piano di ammortamento a breve – medio termine (come ad esempio 10 anni) si è pur certi di andare incontro a tassi ridotti per quasi la metà della durata del mutuo. Scegliere quindi un mutuo variabile con Bancadinamica, aderendo alla promozione vigente, sembra essere la strategia migliore per ridurre i costi del mutuo.
I requisiti per prendere un mutuo con Bancadinamica li abbiamo già definiti e le opinioni sono senz’altro positive, in termini di erogazione del denaro richiesto e qualità del servizio.