L’esenzione dal ticket per patologia è argomento di interesse per un notevole numero di utenti. Vedremo i codici, come procedere al rinnovo e dove trovare il modulo per avanzare la richiesta.
Il ticket è un contributo che il cittadino deve fornire alla spesa sanitaria. Ogni prestazione inclusa in un livello essenziale di assistenza del Servizio Sanitario Nazionale prevede una specifica quota da pagare per poterla effettuare. In alcuni casi, però, sono previste esenzioni dal pagamento del ticket. Questi casi possono riguardano il reddito, l’età, la condizione sociale, situazioni particolari come gravidanze o vaccini e la presenza di determinate patologie croniche, invalidanti e di malattie rare. I cittadini con patologia accertata hanno diritto di usufruire dell’esenzione ticket sia in caso di prestazioni ambulatoriali che di diagnostica strumentale correlate alla patologia di cui sono affetti. Entriamo nel dettaglio e capiamo come affrontare la procedura per richiedere l’esenzione.
Codici per l’esenzione dal ticket per patologia
Malattie croniche, persistenti o rare sono considerate problematiche della salute che esigono trattamenti continuativi e prolungati nel tempo. Perciò, il Servizio Sanitario Nazionale deve garantire la possibilità di usufruire dell’esenzione ticket ai pazienti che presentano le specifiche patologie che sono classificate come croniche e rare. L’ultimo elenco delle malattie croniche che risultano esenti dalla partecipazione al pagamento delle prestazioni, aggiornato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui nuovi Lea, è stato ridefinito il 12 gennaio 2017. Contiene al suo interno tutti i codici relative alle malattie, nello specifico nell’allegato 8 del DPCM.
Sul sito www.salute.gov.it, il portale del Ministero della Salute, è possibile accedere all’elenco delle patologie per cui è prevista l’esenzione dal pagamento del ticket ed è possibile visionare tutti i 64 codici. Per esempio, il codice esenzione 052 corrisponde alla patologia di “Soggetti sottoposti a trapianto (rene, cuore, polmone, fegato, pancreas, midollo, intestino)”, il codice esenzione 058 è riservato ai “Soggetti donatori di organo” oppure il codice 0A31 è utilizzabile da chi è affetto da ipertensione arteriosa che non provoca danno ad alcun organo.
La suddivisione in codici permette di individuare facilmente le prestazioni che verranno poi concesse sulla base della patologia riscontrata. Prestazioni per le quali non si dovrà sostenere la spesa del ticket.
Come richiedere l’esenzione del ticket tramite il modulo
Il richiedente dovrà presentare domanda per l’esenzione ticket all’Azienda sanitaria locale (ASL) di residenza. Si tratta di una certificazione che attesti la reale presenza della specifica patologia nell’utente. Alcuni dei documenti da presentare la prima volta che si avanza la richiesta (in base alla problematica di cui si è affetti) sono:
- una copia della cartella clinica che è stata rilasciata da una struttura ospedaliera pubblica,
- una copia del verbale di invalidità,
- una copia della cartella clinica che è stata rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata, solo dopo una valutazione da parte del medico del Distretto sanitario della Azienda sanitaria locale di residenza,
- i certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari,
- le certificazioni rilasciate dalle Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi che appartengono all’Unione europea.
Nel momento in cui si è in possesso della documentazione relativa alla propria patologia bisognerà procedere con l’autocertificazione compilando l’apposito modulo dedicato alla richiesta dell’esenzione ticket per patologia. Occorrerà inserire nome e cognome, i propri dati personali (data di nascita, residenza, via, numero di telefono), il numero del libretto sanitario, il codice fiscale e dichiarare che la documentazione sanitaria consegnata in copia risulta conforme all’originale, che quanto attestato nel modulo corrisponde al vero, di avere la consapevolezza che le dichiarazioni false sono punite dal codice Penale e che la documentazione consegnata non verrà restituita. Apposta la firma in fondo al modulo, sarà possibile consegnarlo al dipendente dell’ASL che procederà con l’esenzione ticket. Il modulo può essere scaricato anche online, attraverso i siti delle Aziende Sanitarie locali.
Ogni esenzione presenta, poi, una durata limitata, specificata nel decreto del 23 novembre 2012 reperibile sul sito del Ministero della Salute, perciò, l’utente dovrà procedere dopo un certo periodo al rinnovo. Ogni regione, poi, può autonomamente attuare provvedimenti che modifichino l’iter burocratico che devono affrontare i soggetti con specifiche patologie. Per esempio, la regione Lazio ha reso il rinnovo illimitato oppure con una durata più lunga per 142 patologie croniche. Per procedere con il rinnovo occorrerà recarsi nuovamente presso l’Azienda sanitaria locale di residenza e seguire la procedura indicata.