Siamo pronti a conoscere la quotazione dell‘oro 18 carati, il prezzo di oggi relativo all’oro nuovo ed usato e il valore storico. Sempre più spesso, quando si parla di investimenti, di acquisizione di titoli e di inflazione, dopo aver calcolato rischi e rendimenti, i trader decidono di orientarsi verso l’oro, il bene rifugio per eccellenza. Le decisioni alla base di questa scelta derivano dalla stabilità che la materia prima in questione fornisce nei periodi di instabilità economica.
La quotazione dell’oro usato non è, infatti, correlata alle azioni e obbligazioni anzi, ad un abbassamento del valore di queste ultime, il prezzo dell’oro sale. Occorre, però, distinguere l’oro in base ai carati perché ogni tipologia presenterà una quotazione differente. Nel nostro articolo valuteremo l’oro 18 carati, non puro come quello che viene maggiormente quotato in Borsa, ma non per questo meno interessante.
Prezzo dell’oro 18 carati nuovo ed usato oggi
L’oro da 18K si distingue da quello a 24 carati per la purezza e la composizione. A differenza dell’oro puro, detto 999 o da 24K, quello da noi preso in considerazione oggi è lavorato insieme a delle leghe, risultando composto da 750 millesimi di oro puro. 18 parti di oro, dunque, e sei realizzate da materiali inferiori dal punto di vista della preziosità, come argento o rame. L’oro 18 carati viene utilizzato per creare gioielli oppure oggetti aurei, cosa che risulterebbe difficile volendo usare il materiale puro, troppo morbido e malleabile. E’ stato necessario iniziare da questa puntualizzazione sulla differenza tra oro 24K e 18K perché la quotazione che si osserva in Borsa è relativa all’oro puro, soggetta a condizionamenti della situazione economica e geo-politica mondiale, e più elevata rispetto al valore dell’oro da 18 carati.
Andando a ricercare la quotazione di nostro interesse, nel momento in l’articolo viene scritto, l’oro 18 carati presenta un prezzo medio di 22,40 euro, in leggero calo rispetto la chiusura precedente. Nello specifico, per un peso da 0 ai 69, 99 grammi la quotazione è di 20 euro, per un peso tra i 70 e i 249,99 grammi il prezzo è di 22,20 euro e per un peso superiore ai 250 grammi è di 24,29 euro. Il prezzo dell’oro usato dipende dalle quotazioni mondiali aggiornate costantemente. Il valore sarà facilmente calcolabile stabilendo i carati e moltiplicando i grammi per il valore corrispondente ai K.
Per esser certi che l’oro di proprietà sia veramente di 18 carati e non un oro povero, occorre cercare una piccola dicitura, un minuscolo marchio che riporta la cifra della purezza, nel nostro caso 750. Stabilire la purezza, i grammi e conoscere il prezzo della quotazione è fondamentale per non rischiare di veder valutato in difetto il proprio oro oppure per non sbagliare nell’acquistare ad un prezzo maggiore. Conviene, in questo momento, acquistare il bene rifugio per eccellenza? Potremo rispondere a questa domanda dopo aver studiato il valore storico dell’importante materia prima.
Valore storico della quotazione dell’oro 18K
Una prima valutazione sull’andamento generale del valore dell’oro 18 K nel breve e medio periodo sottolinea maggiori ribassi rispetto ai rialzi. Guardando le analisi dei broker che si occupano di trading sull’oro, rispetto all’ultima chiusura il prezzo è sceso dello 0,2%, nell’ultimo mese il calo è stato dell’1,54%, in relazione alla media dell’ultimo trimestre si riscontra un ribasso dello 0,03%, nell’ultimo semestre il calo è stato del 2,37% e nell’ultimo anno del 3,55%.
Allungando il periodo di riferimento, allora si deduce come convenga acquistare l’oro 18 K nel medio-lungo periodo considerando, però, ribassi che nel frattempo potrebbero far scendere il prezzo dell’oro. Sono diversi e numerosi, infatti, i fattori che influiscono sul valore dell’oro ma, come accennato in precedenza, in maniera contraria rispetto a quanto si potrebbe pensare. I momenti di incertezza che scuotono negativamente il mercato fanno aumentare il prezzo dell’oro così come un ribasso del prezzo del dollaro porta ad un aumento del costo del metallo prezioso al grammo (dato che a livello borsistico l’oro è scambiato in dollari) o un cambiamento dei tassi di interesse dell’euro.
L’attenzione che si deve porre quando si pensa di investire nell’oro da 24 carati, quotato in Borsa, è naturalmente maggiore rispetto alla scelta di comprare o rivedere un gioiello d’oro da 18 carati. In questo secondo caso basta studiare la situazione attuale e decidere di conseguenza se è conveniente fare subito la propria mossa o aspettare quotazioni migliori. Ricordiamo che l’oro è considerato un bene rifugio per la stabilità del valore che ha dimostrato nel tempo. Stabilità che ultimamente non risulta più tanto sicura per diversi analisti che, notando tante oscillazioni, tendono a consigliare di utilizzare l’oro per diversificare il proprio portafoglio e non come unico investimento.
L’oro 18 carati, detto semplice, ha una purezza inferiore rispetto all’oro fino ma conserva lo stesso un elevato valore che incide positivamente su un possibile guadagno effettivo.