Risparmiare energia elettrica è per molti una necessità dettata dall’esigenza di ridurre i costi delle bollette. Esistono dei dispositivi che permettono di ottenere questo importante risparmio così come è possibile, attraverso trucchi e orari specifici, diminuire il consumo dell’energia elettrica in casa.
Intraprenderemo, ora, un percorso che avrà come tappe informazioni e suggerimenti che vi faranno così risparmiare sulla bolletta Enel e avere, di conseguenza, un minore impatto ambientale.
Dispositivi utili per risparmiare energia elettrica
I costi dell’elettricità sono in costante aumento e gli importi delle bollette diventano sempre più difficili da pagare incidendo notevolmente su uno stipendio medio. Come fare per cercare di risparmiare energia elettrica in casa? Esistono sul mercato dei dispositivi nati proprio per ovviare al problema di un eccessivo consumo che determina, poi, costi importanti.
Qualche anno fa hanno avuto il boom di vendite alcuni macchinari da attaccare alla presa elettrica che, secondo molti pareri, si sono rivelati inutili e con un efficacia molto limitata. Non bisogna aspettarsi da questi dispositivi un consumo ridotto ma una stabilizzazione dell’energia elettrica che permette di utilizzare al meglio l’energia che arriva nella propria casa.
Il Power Factor Saver di Technoweek è uno di questi dispositivi. Collegandolo alla presa elettrica risolverà le inefficienze energetiche legate al proprio sistema elettrico, come ad esempio la dispersione continua di elettricità. Il dispositivo va ad incidere sul flusso elettrico, migliorandolo e immagazzinando la corrente che verrebbe dispersa, promettendo di abbassare il consumo di oltre il 10%.
Esistono in commercio altri dispositivi stabilizzatori di energia elettrica, più piccoli e dal costo più economico rispetto il precedente modello. Su Amazon, ad esempio, è in vendita Anself, un macchinario che bilancia il generatore di corrente, prolunga la vita degli elettrodomestici e impedisce il surriscaldamento elettrico. Su diversi siti si trovano altri apparati di risparmio energetico ideati per diminuire e migliorare l’efficienza elettrica, di diversa grandezza e differente design ma tutti con lo stesso scopo. Sta a voi valutare la reale utilità di questi dispositivi.
Sicuramente, un uso consapevole e un acquisto intelligente in relazione agli elettrodomestici utilizzati in casa, permetterà un risparmio pari se non superiore rispetto agli apparecchi precedentemente illustrati.
Trucchi e consigli sugli orari per utilizzare al meglio gli elettrodomestici di casa
Tra i trucchi da seguire per risparmiare energia elettrica in casa, ha una rilevanza particolare l’uso consapevole degli elettrodomestici. Il risparmio inizia già nel momento dell’acquisto. Scegliere un frigorifero, una lavastoviglie o una lavatrice che sull’etichetta energetica presenta l’appartenenza ad una classe energetica A+++ o A++ significa iniziare fin da subito a ridurre i consumi.
Per quanto riguarda l’uso di ogni singolo elettrodomestico, ricordiamo come sia sempre meglio sceglierne uno di ultima generazione, farlo partire a pieno carico usando il lavaggio a freddo (nel caso di lavatrici e lavastoviglie), utilizzare il deumidificatore se possedete un condizionatore, tenere il frigorifero almeno a dieci cm di distanza dal muro e con il termostato su una posizione intermedia, scegliere un forno a microonde piuttosto che uno elettrico.
Non è finita qui. Computer, tv, scaldabagno, hanno dei consumi di energia elettrica importanti. Esistono, però, dei trucchi per risparmiare come quello di evitare di lasciare in stand-by il pc, la televisione o il decoder, oppure togliere il caricabatterie non appena la ricarica è completata. Durante la notte, inoltre, sarebbe bene staccare completamente la spina per ridurre al minimo i consumi. Per quanto riguarda lo scaldabagno la scelta migliore sarebbe quella di passare al fotovoltaico. Dove questo acquisto non fosse possibile, si potrebbe comprare un elettrodomestico dotato di timer di accensione e fare attenzione a mantenere la temperatura non troppo alta e diminuirla in estate.
In ultimo, il risparmio sulla bolletta arriverà se utilizzerete elettrodomestici e dispositivi che consumano corrente negli orari compresi nella fascia che permette il maggior risparmio. Gli importi dei consumi in relazione agli orari sono stabiliti dal contratto con il vostro fornitore. Solitamente, gli orari di risparmio sono quelli serali, notturni, nelle prime ore del mattino e nei weekend.