L‘inglese è una lingua richiesta in quasi ogni ambito lavorativo, soprattutto in quelli che prevedono contatti internazionali. In Italia non sono molti a padroneggiarla: spesso manca il tempo per frequentare i corsi, o a volte il prezzo di questi non è accessibile a tutti. In questo caso, internet può aiutare, con dei corsi online low-cost e dei canali su YouTube che consentono di apprendere l’inglese risparmiando.
Corsi di lingua inglese online: pro e contro
Grazie a Skype, molti insegnanti (non solo di lingue straniere, ma anche di numerose materie tecniche e professionali) sono approdati sul web, fornendo i loro servizi agli utenti in modo telematico. Questa soluzione presenta degli innegabili vantaggi: sia il docente che lo studente non sono costretti ad uscire di casa e possono decidere insieme gli orari e la durata delle sessioni di apprendimento; in virtù della riduzione dei costi (affitto di una sala, trasporti) le tariffe risultano più economiche rispetto ai corsi tradizionali; si può frequentare comodamente dalla scrivania di casa o da qualsiasi luogo ove ci si trovi, anche in una località di villeggiatura; ed infine, si ha la possibilità di salvare la lezione e le sue parti più importanti, per rivederle con calma insieme al materiale didattico digitale inviato dall’insegnante.
Anche i corsi online possiedono tuttavia degli svantaggi: la dimensione sociale della classe viene a mancare, e con essa lo scambio di informazioni e il feedback da parte degli altri studenti; spesso la lezione avviene face-to-face, una modalità che a molti può risultare riduttiva, e l’inclusione di altri partecipanti all’interno della stessa lezione potrebbe rivelarsi confusionaria, se il docente non possiede delle comprovate abilità di moderazione; infine, la connessione internet può a volte essere disturbata, non garantendo una buona qualità del segnale sia visivo che sonoro, fattore essenziale specialmente quando si imparano le sfumature di una lingua straniera.
Nonostante gli inconvenienti elencati, un corso di inglese online può essere una buona idea per chi non possiede il tempo necessario per frequentare i corsi, o per chi non si può allontanare da casa (a causa dei figli piccoli o per via di un’eccessiva distanza dalla scuola). A volte, i corsi tradizionali prevedono dei pacchetti di ore di insegnamento a distanza, che integrano in maniera flessibile le lezioni convenzionali tenute in classe.
“Let’s master English” di coach Shane
Un bell’esempio di corso d’inglese online è quello che offre Shane Peterson, un docente di lingua americano che ha creato una miniera di materiale gratuito multicanale a disposizione di qualsiasi utente. L’approccio si basa sulla tecnica del coaching: invece di focalizzarsi sullo studio assiduo della grammatica, l’insegnante fornisce un supporto per consolidare la capacità di ascolto e le abilità comunicative, concentrandosi sulle espressioni idiomatiche e sull’accento americano. Su YouTube si potranno trovare più di mille contributi caricati da coach Shane (come ama farsi chiamare dagli allievi), diversificati in varie sezioni, con simpatici esercizi ispirati a news e serie televesive USA.
Chi intende invece seguire le sue lezioni, potrà registrarsi al sito letsmasterenglish.com, dove si potranno trovare i link ai file audio e video e scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze di apprendimento. I corsi si differenziano in base al livello che si intende raggiungere: ad esempio, chi sceglie il livello avanzato PIRF si concentrerà sulla pronuncia, il ritmo, l’intonazione ed il flusso del messaggio orale nella lingua straniera, con un tutoraggio personalizzato. I costi variano a seconda della modalità selezionata e vengono abbinati a sconti od offerte speciali periodiche (mediamente, si va dai 25 ai 45 dollari mensili).
Sono numerosi i siti internet, come quello qui descritto, che propongono non solo delle semplici lezioni online, ma anche dei servizi, a volte gratuiti, altre volte a pagamento, che consentono un approccio formativo a 360°, con varie possibilità di accedere a community, blog e giochi interattivi.