Guadagnare vendendo foto con il proprio smartphone non è impossibile utilizzando l’app FOAP, disponibile sia per utenti iOS (iPhone) che Android e scaricabile gratis. Il funzionamento non è molto complicato, ma necessita di attenzione e di tempo per far sì che si possano monetizzare i propri scatti. Fondamentale avere una grande passione per la fotografia e seguire alcuni piccoli accorgimenti per permettere di vendere le proprie foto alle aziende che ne hanno bisogno. Vediamo insieme come funziona l’app, in che modo è possibile vendere foto e guadagnare, e soprattutto cerchiamo di capire che opinioni ci sono in merito.
Come funziona FOAP per Android e iPhone
Guadagnare con un’app è possibile, di recente abbiamo visto come fare soldi con Snapchat e diverse altre applicazioni. Come abbiamo già accennato FOAP è un’applicazione disponibile sia per Android che per iOS – iPhone, e funziona come una specie di intermediario tra fotografi dilettanti (o anche professionisti) e le aziende che hanno bisogno di avere a disposizione uno stock di foto originali e cui accedere per esigenze commerciali o editoriali (come ad esempio post sui social network o per le proprie newsletter o siti internet). La prima cosa da fare è scaricare sul proprio smartphone o tablet la app e poi crearsi un account dopo essersi registrati. Fondamentale avere un account Paypal da collegare al proprio profilo, in quanto è così che si viene pagati dalle aziende che decidono di acquistare le foto.
Se non avete un account Paypal, prima di iniziate con FOAP dovete necessariamente attivarne uno. Effettuato questo primo step, potete iniziare a caricare le vostre foto. Alle immagini vanno collegati dei tag che permettono poi alle aziende di trovarle attraverso il motore di ricerca messo a disposizione. Ogni foto deve essere valutata dalla community prima che venga effettivamente caricata e ottenere un punteggio minimo pari a 2,5 su 5. A questo punto, dopo avere caricato le proprie foto e averle fatte accettare non dobbiamo fare altro se non aspettare che qualcuno possa essere interessato a loro.
FOAP: profilo attivo e ricercato, ecco come guadagnare con un’app
Ora che siete diventati dei Foaper (come vengono definiti gli utenti di questa app) è fondamentale che capiate come sia possibile davvero monetizzare attraverso l’upload delle proprie foto. Per questo motivo seguiteci e provate a sfruttare qualche piccolo consiglio che ci sentiamo di darvi. Per prima cosa, è importante che le foto che caricate siano il più possibile originali, interessanti e ben fatte. A nessuno interessano foto scontate e fatte male, le aziende cercano novità e qualità. Per questo motivo se non siete davvero appassionati di fotografia, FOAP non è il modo adatto a voi per guadagnare.
Inoltre, per quanto riguarda invece i tag, ricordate di metterne nel giusto numero, non troppi, ma nemmeno troppo pochi. E soprattutto, non metteteli a caso, devono essere mirati e descrivere nel migliore dei modo la foto a cui si riferiscono, devono essere inerenti e allo stesso tempo abbastanza generici da essere inseriti nel motore di ricerca e far uscire la vostra foto. Inoltre, anche se non è scritto da nessuna parte, è buona regola essere un utente attivo della community, partecipare, e quindi provvedere a giudicare le foto degli altri, così come gli altri giudicano le vostre. Un utente dall’account attivo ha sempre più possibilità di essere trovato.
Quanto si può guadagnare vendendo foto su FOAP
Il guadagno con FOAP, stando a quanto pubblicizza la stessa app, è potenzialmente molto interessante, in quanto si parla di 5 dollari per ogni foto venduta, e la stessa foto può tranquillamente essere venduta in modo illimitato. Tutto sta nel riuscire a convincere le aziende a comprare i proprio scatti e per fare questo è necessario dedicare tempo, e fare foto di qualità, oltre a caricarne una discreta quantità. Non bastano sicuramente poche foto per riuscire a guadagnare, anche se l’opinione in merito a questa app è sicuramente positiva in quanto molto seria e la community molto attiva, al punto che non serve aspettare molto per caricare una propria foto. In pochi minuti si ottiene tranquillamente l’ok, e non è certo cosa da sottovalutare.