Trovare la polizza auto adatta alla propria Fiat Punto nel 2024 non sempre è facile, infatti la difficoltà sta nel comprendere quale compagnia assicurativa offra il meglio in base alle nostre esigenze. Fare una comparazione delle diverse offerte proposte nel 2024 può essere complicato per chi non è del ramo o ha poca dimestichezza con i diversi tipi di coperture assicurative.
Assicurazione Fiat Punto 2024: qual è la migliore?
Molto spesso l’utente medio si fa condizionate completamente dal prezzo proposto e accetta facilmente il prodotto meno caro, senza rendersi conto se le coperture proposte a quel premio annuo siano adeguate alle proprie necessità ed esigenze a livello assicurativo. Se si lavora con l’auto o per vari motivi si utilizza molto, ad esempio, non può bastare la responsabilità civile di base obbligatoria per legge, ma sarebbe meglio aggiungere altre coperture pur ad un prezzo più elevato. L’importante è capire prima di stipulare una polizza di cosa effettivamente si ha bisogno.
Polizza Genialloyd Fiat Punto
Dando una rapida occhiata alle diverse proposte possibili e facendo una comparazione tra i prezzi e le coperture offerte dalle diverse compagnia, spicca di sicuro quanto proposto tra le assicurazioni auto Genialloyd. La sua polizza auto è un prodotto prima di tutto completamente personalizzabile, ovvero permette di aggiungere al prodotto base diversi tipi di coperture aggiuntive in base alle necessita di chi deve stipulare il contratto. Oltre alle RCA si può optare per le coperture Kasko e Collisione, Cristalli, Assistenza Stradale, Furto e Incendio e molto altro.
Ipotizzando la nostra polizza per la Fiat Punto, nel caso venga stipulata da un uomo quarantenne abitante a Roma che non può sfruttare il decreto Bersani e paga con carta di credito, è possibile pagare un premio annuo di poco superiore ai 700 euro, precisamente 725 euro. Con questo premio l’ipotetico contraente avrebbe la RCA con massimali di 6 milioni + 6 milioni, oltre all’assistenza stradale 24 ore su 24 per 7 giorni su 7. Ovviamente aggiungendo qualunque altra copertura opzionale il prezzo sale, ma si hanno maggiori tutele. La polizza è completamente online e gestibile con comodità in remoto.
Assicurare la Fiat Punto: altre offerte 2024
In passato abbiamo dato un’occhiata anche alle assicurazioni sulla Fiat 500 e non solo. Se la polizza proposta da Genialloyd vi sembra avere un premio annuo elevato, oppure preferite avere altre possibilità tra cui scegliere vi segnaliamo altre due compagnie che offrono un’ottima opzione per la vostra Fiat Punto. Sicuramente le altre due possibilità che ci sentiamo di consigliare sono quelle proposte da Quixa e da ConTe.it. La polizza auto che propone ConTe.it è di sicuro la più conveniente a livello economico, considerando anche che permette la rateizzazione semestrale del premio (sempre nell’ipotesi che abitiate a Roma, dato che il luogo di residenza incide non solo sul premio, ma anche su altre possibilità come questa). Nell’ipotesi di cui abbiamo accennato prima, e in base alla quale è possibile fare paragoni tra le diverse compagnie, ConTe.it offre un premio annuo di 589,23 euro (semestrale pari a 346,58 euro). Con questa cifra, sicuramente economica, si hanno coperture leggermente più basse di quanto proposto da Genialloyd. Infatti la responsabilità civile ha dei massimali di 5 milioni + 1 milione, anche se è comunque compresa l’assistenza stradale H24. Quixa, invece, propone una polizza satellitare (con obbligo di installazione di impianto) ad un premio annuo di 891 euro. Anche in questo caso per la responsabilità civile i massimali sono di 5 milioni + 1 milione, ma oltre all’assistenza stradale classica è compresa anche l’assistenza satellitare (vantaggio che permette di avere copertura completa in caso di furto).
Ovviamente la scelta tra le diverse offerte, come già sottolineato, non può assolutamente limitarsi ad una questione di premio annuo. Fondamentale valutare il tipo di coperture di cui si ha bisogno, per non rischiare in caso di incidente di restare con un pugno di mosche e non essere risarciti dall’assicurazione in quanto per risparmiare abbiamo rinunciato alle coperture di cui avevamo bisogno.